Tempo di lettura: 2 minuti
La schermata di errore

In questi giorni i nostri computer stanno effettuando l’aggiornamento alla versione 42 di Google Chrome.

Tra le novità di questa versione c’è la disattivazione dei plugin “NPAPI“.
NPAPI è l’acronimo di “Netscape Plugin Application Programming Interface“, architettura di plugin in sviluppo dal 1995 ai tempi di Netscape Navigator 2.
Tra i plugin sviluppati con questa architettura è presente Silverlight, sviluppato da Microsoft. Questo plugin è alla base di servizi come Sky Go e Mediaset Premium.
Altri plugin sviluppati con questa architettura sono Java e Unity web player.
Già nel settembre 2013 Google informò gli sviluppatori, tramite un post nel suo blog, che entro il 2015 avrebbe rimosso il supporto a questi plugin in quanto l’architettura NPAPI non è sicura e può causare problemi di sicurezza nei nostri browser.
In realtà Google già del 2012 iniziò a modificare i suoi plugin in modo da utilizzare una nuova architettura, più sicura, chiamata PPAPI.

Cosa cambia per noi utenti?

Per noi utenti la modifica comporta che su Google Chrome i siti web che fanno utilizzo di questi plugin non funzioneranno più, come ad esempio Sky Go e Mediaset Premium o i giochi in Unity.

Come posso utilizzare di nuovo i servizi che fanno uso di questi plugin?

La rimozione del supporto non è completa, fino a settembre di quest’anno ci dovrebbe essere un “workaround“, una soluzione che riattiva, seppur per pochi mesi, il supporto a questi plugin.

Scrivendo nella barra degli indirizzi di Chrome “chrome://flags/#enable-npapi” e premiamo invio. Si aprirà questa pagina:

La pagina contenente il flag da modificare per riattivare i plugin NPAPI
La pagina contenente il flag da modificare per riattivare i plugin NPAPI

Cliccando su “Abilita” (si evidenzierà il flag da modificare) riattiveremo il supporto, ma questo potrebbe minare quella che è la sicurezza di Chrome e del vostro computer.

L’augurio è che gli sviluppatori modifichino i loro plugin per utilizzare la nuova architettura in modo da rendere internet un posto un po’ più sicuro.

Se ancora non hai risolto il problema o hai dei dubbi, chiedi pure aiuto nel forum di assistenza di Google Chrome, saremo felici di aiutarti.

Top Contributor di Google Chrome.
Studente di informatica e sviluppatore web.