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Chi si fosse collegato oggi alla home page di Google, avrà certamente notato il nuovo  doodle, dedicato per l’occasione  alla scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery, nata 141 anni fa.

La Montgomery, chiamata “Maud”, ha pubblicato nella sua vita ben 20 romanzi, più di 500 racconti, una autobiografia, e un libro di poesie. Tra i romanzi più celebri c’è “Anna dai Capelli Rossi” (Anne of Green Gables”) rilasciato alla stampa nel 1908.

Il luogo dove erano ambientate le storie di “Anna dai capelli rossi” era l’Isola del Principe Edoardo, dove nacque la stessa Lucy Maud Montgomery, rimasta orfana di madre alla tenera età di due anni, e lasciata dal padre ai genitori materni presso cui ricevette un’educazione piuttosto severa.

Maud cominciò a scrivere già da ragazzina e vide i suoi primi racconti pubblicati alla precoce età di ventidue anni, quando lavorava come insegnante.

Maud Montgomery morì il 24 aprile 1942, ufficialmente per trombosi coronarica ma si parlò di suicidio con overdose di medicinali come ipotizzato da una sua nipote, in quanto accanto al letto della scrittrice fu trovato un biglietto che diceva: “Ho perso la mia mente tra gli incantesimi e non oso pensare cosa posso fare in queste magie. Che Dio mi perdoni e mi auguro che tutti gli altri mi perdoneranno, anche se non possono capire. La mia situazione è troppo terribile da sopportare e nessuno se ne rende conto. Che fine per una vita in cui ho cercato sempre di fare del mio meglio.