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Google sempre al primo posto ora sembra latitare nel suo ruolo trainante. AI e libertà di informazione generano molti spunti di riflessione.

Per poter funzionare una fake news deve associare ad un fondo di verità una aggiunta sensazionalistica e che vada a toccare le paure degli utenti. Ecco perché nella bufala che va a toccare Google Meet si parla di violazione di privacy. Ma prima di farci prendere dallo sgomento leggiamo con attenzione questo articolo!

In quest'articolo vorrei raccontare una storia che credo possa essere per i lettori e noi molto interessante: la storia di questo progetto dalla sua ideazione ad oggi! Una storia sicuramente interessante per i Google Product Expert, (il gruppo che sta portando avanti il sito), ma anche per tutti gli appassionati del web con il quali possiamo condividere i dettagli di un'esperienza vissuta in prima linea, un gruppo di persone la medesima passione e il web trasmettere questa passione a migliaia di persone.

In questo ultimo periodo Team Viewer ha probabilmente deciso di capitalizzare la meritata popolarità degli ultimi anni, per questo motivo chi lo utilizza probabilmente vedrà comparire messaggi legati al sospetto uso commerciale. Sempre più spesso subentrano delle limitazioni e a queste seguono una serie di messaggi di avvertimento che si traducono infine in vere e proprie interruzioni all'uso.

Mi sono trovato nella condizione personale di dover cercare un'alternativa a Team Viewer e per me, un Google Top Contributor esperto di prodotti Google, la ricerca si è conclusa fortunatamente abbastanza in fretta e con ottimi risultati. La soluzione di cui vi parlerò è offerta gratuitamente da Google e si chiama: Chrome Remote Desktop.

Poter personalizzare il nome dell'assistente vocale ci sembra fondamentale: come mai Google non lo permette?

Rilasciato nei giorni scorsi, Google Lens approda sui dispositivi Android che utilizzano la lingua inglese. Conosciamo meglio questa nuova funzionalità entrando nel dettaglio del suo utilizzo.

Ho sempre pensato che diventare una Top Contributor fosse un obiettivo davvero difficile da raggiungere, ma, da cocciuta quale sono, nel Settembre 2016 ho mosso i miei primi passi nei Forum dei Prodotti Google.
Ho iniziato dal Forum di Google+, ma essendo curiosa di conoscere anche gli altri Forum mi sono dedicata subito a quello di Gmail! Sfidando me stessa, ho cominciato a dare le mie prime risposte. Il mio impegno, la mia passione e la mia voglia di imparare mi ha concesso di raggiungere un vero e proprio traguardo: diventare Google Top Contributor.

Configurare un diverso tono per ogni etichetta Gmail, vi permetterà di capire chi è che vi manda una mail prima di prendere il cellulare in mano. Se la tua esigenza è quella di personalizzare le notifiche email con un nuovo suono,

Il menù Opzioni sviluppatore permette una volta sbloccato, di accedere a tutte quelle funzioni che vi permetteranno di sfruttare al meglio il vostro dispositivo Android. Questo menù nasce sopratutto per gli sviluppatori quindi il mio consiglio è di andarci davvero piano, di non modificare impostazioni che non sapete realmente a cosa servono.  

Come ogni anno, anche quest'anno Babbo Natale torna a portare doni in tutto il mondo, quindi seguiamo insieme il suo tragitto che sarà disponibile il 24 Dicembre, su Santa Tracker.