Tempo di lettura: 5 minuti

Vi è mai capitato di notare anomalie dell’ora nelle conversazioni di Gmail?

Quando si sviluppa una conversazione via email, e successivamente si decide di applicarvi un’etichetta per non perderla di vista, può capitare che l’ora mostrata nell’elenco email cambi a seconda dell’etichetta in cui ci troviamo, e non corrisponda sempre all’ora di ricezione dell’ultimo messaggio della conversazione.

Vediamo un esempio.

Immaginiamo che un collega mi scriva per discutere di un misterioso “Progetto X” estremamente importante. Dopo alcune email di botta e risposta per organizzare un incontro di persona, decido di etichettare la conversazione come “Urgente”, ma ad un tratto noto una cosa strana: nella Posta in arrivo compare come ora di ricezione 20:19, ma spostandomi all’interno dell’etichetta “Urgente” l’ora cambia e diventa 15:34:

 

Orario email in Posta in arrivo Gmail

 

Orario email nell'etichetta Gmail

 

Che cosa è successo?

A cosa è dovuta questa anomalia? Forse a un bug di Gmail?
Assolutamente no: il comportamento potrà sembrare insolito, ma è dovuto allo stile di visualizzazione per conversazioni e al modo in cui la conversazione è stata etichettata.

L’ora mostrata sulle conversazioni di Gmail non fa riferimento, semplicemente, all’ora di ricezione dell’ultimo messaggio presente nella conversazione, ma all’ora dell’ultimo messaggio ricevuto che sia stato etichettato con la stessa etichetta in cui ci troviamo in quel preciso momento.

Per capire bene questa situazione, facciamo un passo indietro.

Aprendo la conversazione del “Progetto X” possiamo vedere che la prima email è stata ricevuta alle 15:30. Una volta accordatomi con il mio collega, ricevendo conferma alle 15:34, ho deciso di etichettare la conversazione come “Urgente” per non perderla di vista:

 

Etichettatura manuale conversazione Gmail

 

Alle 20:19, successivamente, il mio collega mi scrive nuovamente per disdire l’appuntamento, non riuscendo più a liberarsi per l’ora stabilita. Esaminando i primi due screenshot noterete come “20:19” e “15:34” sono proprio i due orari mostrati rispettivamente nella Posta in arrivo e nell’etichetta “Urgente”.
Cos’è cambiato del periodo di tempo trascorso fra la ricezione degli ultimi due messaggi? Una sola cosa: ho etichettato manualmente la conversazione come “Urgente”, e questa è proprio la causa dell’anomalia temporale.

Quando si applica un’etichetta manualmente, infatti, questa viene applicata a tutti i messaggi presenti al momento nella conversazione, ma ciò non implica un’etichettatura automatica degli eventuali messaggi futuri che si dovessero ricevere successivamente. Solo la presenza di un filtro, configurato nelle impostazioni, può permettere l’etichettatura automatica, ma la conversazione di per sé è solo uno stile di visualizzazione, che accorpa vari messaggi che condividono lo stesso oggetto.

Avendo applicato l’etichetta “Urgente” intorno alle 15:34, dopo aver ricevuto l’ultimo messaggio di conferma, i primi tre messaggi della conversazione finale erano tutti etichettati come “Urgente”, ma alle 20:19 alla stessa conversazione si è aggiunto un nuovo messaggio, che tuttavia non è stato etichettato né manualmente (da me) né automaticamente (da un eventuale filtro):

 

Conversazione aperta Gmail

 

Purtroppo la visualizzazione per conversazione lascia credere all’utente che tutti i messaggi presenti nella conversazione siano etichettati – riportando in alto e nell’elenco email l’etichetta grafica – ma spesso capita che alcuni singoli messaggi non siano in realtà etichettati, come nel caso qui riportato. Questo perché le conversazioni raggruppano insieme vari messaggi, ma la logica delle etichette si applica invece ai singoli messaggi.

Accedendo al pannello Generali delle impostazioni di Gmail (Ingranaggio > Impostazioni > Generali) e disattivando la visualizzazione per conversazione, infatti, potremo notare come l’ultimo messaggio delle 20:19 non sia stato etichettato  automaticamente:

 

Visualizzazione per conversazione Gmail

 

Visualizzazione per conversazione disattivata Gmail

 

Mistero risolto

A questo punto la definizione data nel box verde dovrebbe risultare più chiara: l’ora mostrata sulle conversazioni di Gmail non fa riferimento, semplicemente, all’ora di ricezione dell’ultimo messaggio presente nella conversazione, ma all’ora dell’ultimo messaggio ricevuto che sia stato etichettato con la stessa etichetta in cui ci troviamo in quel preciso momento.

Se un messaggio è presente nella Posta in arrivo significa che è etichettato come “Inbox” (“Inbox”, infatti, tecnicamente è un’etichetta predefinita di Gmail che viene applicata automaticamente ai messaggi in entrata). Nel nostro caso, tutti e quattro i messaggi sono etichettati come “Inbox”, incluso l’ultimo ricevuto alle 20:19, quindi l’ora mostrata nell’elenco delle email è 20:19, corrispondente all’ora di ricezione dell’ultimo messaggio etichettato come “Inbox”.

Spostandoci invece nell’etichetta “Urgente” l’ora mostrata è 15:34, corrispondente infatti all’ultimo messaggio della conversazione etichettato come “Urgente” (ora in cui ho applicato l’etichetta alla conversazione, escludendo quindi il successivo messaggio delle 20:19).

Test: selezionando la conversazione, rimuovendo l’etichetta “Urgente” e riapplicandola subito dopo, ecco che tutti i messaggi vengono etichettati correttamente e l’anomalia dell’ora scompare:

 

Orario email in Posta in arrivo Gmail

 

Orario corretto email in etichetta Gmail

 

Quello che all’inizio poteva sembrare un bug misterioso e un brutto rompicapo, alla fine si è rivelato essere un comportamento normale, dovuto all’uso concomitante dello stile di visualizzazione per conversazione e dell’etichettatura manuale.

Visto in questi termini, il sistema non appare particolarmente intuitivo, in quanto ci aspetterebbe una funzionalità di etichettatura automatica anche per i successivi messaggi in entrata in una conversazione già etichettata. Da un punto di vista di UI design, l’etichetta grafica non dovrebbe comparire nell’elenco email o all’apertura di una conversazione, in quanto questo elemento illude l’utente facendogli credere che tutti i messaggi della conversazione sia stati etichettati, ipotesi che come abbiamo visto può non essere veritiera.

Speriamo in un aggiornamento di Gmail che risolva questo funzionamento poco intuitivo. Per adesso, occhio a come etichettiamo i messaggi 😉