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E’ stata lanciata on line una nuova veste grafica e funzionale per Google News.

Google News è il servizio online che indicizza le notizie delle principali fonti giornalistiche disponibili sul web.

Il servizio è offerto da Google sin dall’aprile del 2002.

A darne l’annuncio sul blog ufficiale di Big G è Anand Paka, product manager di Google News dove tra l’altro si legge:

Per rendere le notizie più accessibili e più facili da navigare, abbiamo ridisegnato il sito web desktop con una rinnovata attenzione su fatti, prospettive diverse, e un maggiore controllo per gli utenti.”

In particolare, prosegue, “Il nuovo layout si concentra su elementi chiave, come i nomi dei publisher e le etichette degli articoli…

Abbiamo dedicato la colonna di navigazione a sinistra per sezioni che è possibile personalizzare.

È possibile passare rapidamente alle notizia che ti piace, che si tratti di sezioni standard come sport o intrattenimento, o quelli creati da voi e disposte con vostre query, come “FIFA World Cup” o “Bollywood”.

Nella parte superiore della pagina si noterà una nuova barra di navigazione per “Headlines”, “locale” e “Per te”.

Dopo l’accesso, è possibile personalizzare il “locale” e le schede “Per te”.

In “locale”, è possibile tenere traccia delle storie da qualsiasi parte del mondo che ti stanno a cuore-dalla tua città natale dove si fanno affari a dove sei andato a scuola.

In “Per te”, è possibile individuare interessi di nicchia e creare il proprio mini news feed, che si tratti di seguire la tua squadra preferita, o soddisfare il vostro geek interno con notizie su gadget e dispositivi“.

I gruppi di articoli aiutano a esplorare diverse prospettive e acquisire una conoscenza a tutto tondo di un problema.

Il primo punto di vista offre un rapido sguardo ad un fatto.

Da lì si può andare più a fondo e leggere gli articoli con diversi punti di vista che sono spesso etichettati con utili tag.

La pagina “copertura totale”, come suggerisce il nome, permette di immergersi nella copertura di un fatto immergendosi in profondità.

Infine più attenzione ai video:

“i video sono diventati centrali per raccontare notizie, così abbiamo

  • migliorato l’algoritmico per selezionare i migliori video,
  • messo in evidenza il video nella parte alta di una scheda, e
  • costruito un player migliore.

Durante la riproduzione di un video, saranno disponibili più video correlati.

Test drive

Ma andiamo più nel profondo.

chi nelle ultime ore si è collegato da desktop all’indirizzo news.google.it ha potuto immediatamente rendersi conto di una impostazione più “friendly“.

Spicca un nuovo menu a scomparsa con le principali categorie che termina con la voce di menu “Gestisci le sezioni”.

Questo tool si presenta come la versione rivisitata e corretta del precedente.

Oltre a permettere di aggiungere sezioni di interesse su parola chiave e di intitolarle come più aggrada, offre anche la possibilità di costruire una vera e propria home page personalizzata ordinando a piacimento del singole sezioni.

E’ confermata la presenza delle sezioni locali.

Con la nuova versione è possibile aggiungere più sezioni inserendo il nome di diverse città anche diverse.

Altra novità è la possibilità di aggiungere i propri interessi per argomento.

Novità assoluta: disporre delle fonti come più aggrada: non solo è possibile inserire fonti preferite ma con questa versione è possibile anche “bloccare” le fonti non gradite.

Insomma un nuovo Google News tutto da scoprire e da personalizzare.

Segnalazioni e migliorie

Come ogni nuovo nato nell’ambiente dei software on line, anche il nuovo Google News ha bisogno di rodarsi e non sono mancate segnalazioni postate da utenti nel Forum di Assistenza di Google News.

Tra le prime segnalazioni più frequenti:

  • impostazioni locali e meteo che riguardano altre città e non quella precedentemente impostata dall’utente,
  • difficoltà a bloccare una o più fonti,
  • il caricamento della versione inglese di Google News al posto di quella italiana,
  • presenza di notizie in inglese,
  • mancanza di un link che restituisca la vecchia versione,
  • assenza dell’ordinamento per data.

Alcuni problemi noti su cui si sta lavorando:

  • difficoltà di caricare la versione italiana con Mac OSx.
  • redirect sulla versione USA