Tempo di lettura: 3 minuti

Il recente annuncio di Google sulla rimozione della funzionalità di chat dal Profilo dell’Attività ha suscitato diverse reazioni tra gli utenti. Questa decisione, che sarà effettiva a partire dal 31 luglio 2024, porta con sé implicazioni significative per le aziende che hanno fatto affidamento su questo strumento per mantenere un contatto diretto e immediato con i propri clienti. Vediamo nel dettaglio cosa comporta questa scelta e quali alternative potrebbero emergere.

L’Utilità della chat per le aziende

Per molte aziende, la chat integrata nel Profilo dell’Attività di Google si è rivelata uno strumento prezioso. Permetteva una comunicazione rapida e diretta con i clienti, eliminando le barriere di tempo e luogo. Personalmente ho rilevato che gli utenti spesso preferivano inviare un messaggio piuttosto che fare una telefonata, specialmente se di nazionalità diversa e con difficoltà a gestire conversazioni telefoniche in italiano. La chat era un facilitatore essenziale in questi casi, permettendo di rispondere in modo rapido ed efficace alle domande e preoccupazioni degli utenti (dando eventualmente il tempo di tradurre la risposta).

Probabilmente, Google ha deciso di sopprimere il servizio perché statisticamente poco usato e, quando attivato, troppo spesso non supervisionato dalle aziende stesse. Nonostante ciò, per alcuni casi specifici la chat era estremamente utile. Consentiva di superare barriere linguistiche e fornire supporto immediato a chi ne aveva bisogno, migliorando significativamente l’esperienza dell’utente. Inoltre la possibilità di creare una serie di “Domande Frequenti” ha aiutato a soddisfare i bisogni informativi degli utenti, offrendo risposte rapide alle domande comuni senza la necessità di un contatto diretto. Tuttavia, la chat rimaneva uno strumento insostituibile per le interazioni più personalizzate e specifiche.

Cosa ci possiamo aspettare ora?

Difficile dire quale sarà il prossimo coniglio che Google estrarrà dal cappello e se ci saranno modalità comunicative alternative proposte da Big-G. Dopotutto, nella stessa mail in cui avvisava della soppressione del servizio, Google non ha fornito anticipazioni o soluzioni alternative, ma ha solo suggerito di trovare “chat alternative”:

Una delle novità recenti di Google è stata l’introduzione della possibilità di aggiungere i profili social alle schede del Profilo dell’Attività. Questo aggiornamento potrebbe aprire nuove strade per mantenere il contatto diretto con i clienti attraverso l’uso di altre piattaforme. Chissà, forse in futuro sarà possibile inserire un link a Google Chat o ad altri servizi di messaggistica direttamente sul profilo aziendale. Anche se ciò comporterebbe la perdita della gestione centralizzata da parte di più utenti aziendali, consentirebbe comunque di mantenere un canale di comunicazione immediato e diretto.

Quello che per ora sappiamo è che dobbiamo annotare queste date sul calendario:

  • A partire dal 15 luglio, i clienti non potranno più avviare nuove conversazioni in chat con la tua attività da Google. I clienti con cui hai una conversazione aperta in chat riceveranno una notifica sul ritiro di questa funzionalità.
  • A partire dal 31 luglio, la funzionalità della chat non sarà più disponibile. Questo significa che non riceverai più nuovi messaggi in chat.

Come sempre, nel mondo della comunicazione digitale, l’adattamento e l’innovazione sono la chiave per continuare a soddisfare le esigenze dei clienti.

Restiamo in attesa di vedere quali saranno le prossime mosse di Google e come le aziende si adatteranno a questi cambiamenti. Come si suol dire, quando una porta si chiude, un portone si apre.

 

Se ti va lascia un commento qui sotto oppure sulla conversazione relativa in LinkedIn!